Pur non riconoscendo il «referendum farsa» del 2014, gli alleati di Zelensky suggeriscono di inserire il destino della Crimea in una trattativa più ampia

Pur non riconoscendo il «referendum farsa» del 2014, gli alleati di Zelensky suggeriscono di inserire il destino della Crimea in una trattativa più ampia