Fermo, Catiuscia Gasparroni e la malattia della figlia, scoperta grazie allo scrupolo del dottor Evangelista a 12 ore di distanza: «Gratitudine anche al reparto di neurologia: non ci hanno trattati come dei numeri»Fermo, Catiuscia Gasparroni e la malattia della figlia, scoperta grazie allo scrupolo del dottor Evangelista a 12 ore di distanza: «Gratitudine anche al reparto di neurologia: non ci hanno trattati come dei numeri»
