La cancellazione del sostegno anti povertà ideato dal governo Cinque Stelle-Lega arriva nell’Aula di Montecitorio. Da una parte piovono accuse di «voler spaccare il Paese» (M5S) e di «aver appiccato il fuoco» (Avs), dall’altra di «aizzare gli ex percettori del reddito contro il governo» (FdI)