La moglie dell’ex agente del Kgb ucciso a Londra nel 2006: «Non capisco perché Navalny abbia deciso di fare quello che ha fatto: la sua energia sarebbe stata spesa meglio da vivo, all’estero. Ha sbagliato i calcoli»

La moglie dell’ex agente del Kgb ucciso a Londra nel 2006: «Non capisco perché Navalny abbia deciso di fare quello che ha fatto: la sua energia sarebbe stata spesa meglio da vivo, all’estero. Ha sbagliato i calcoli»