La raccolta lanciata dall’ex portavoce di Zemmour, in favore dell’agente che ha sparato, ha suscitato indignazione. Raccolti 170 mila euro per Nahel, l’adolescente morto. Continuano le ronde nazionaliste che inneggiano all’autodifesa: «Questa è casa nostra»

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *