«Scrivo in prima persona perché credo che ciascuno abbia una prospettiva personale anche se influenzata dalla realtà collettiva». E sul marito aggiunge: «Il cancro di Paul? L’importante è non far finta che non stia accadendo nulla»
«Scrivo in prima persona perché credo che ciascuno abbia una prospettiva personale anche se influenzata dalla realtà collettiva». E sul marito aggiunge: «Il cancro di Paul? L’importante è non far finta che non stia accadendo nulla»